Oggi ho iniziato Hidan no ARIA, l'esperienza mi sta facendo brutto achito, sembra di guardare le stesse cose di sempre, sarà che comincio ad infastidirmi con l'ecchi. Man mano che passa il tempo e guardo serie, preferisco i slice of life come oro puro rispetto a tutto il resto e comincio a disinteressarmi degli hentai. Perfino cercare doujinshi su anime noti ha perso quel gusto perverso di prima. In questo periodo con gli impegni scolastici che mi uccidono, la lotta per non essere bocciato e il poco tempo da dedicare al blog, mi sento perso, confuso e frustato; non ho molto tempo da dedicarmi. Vere news non c'è ne sono, è finito Umi Monogatari e per ora rimango in stallo, da quando è imploso l'hard disk non ho più guardato maico 2010 e non ho tanta voglia di ricominciare da zero, anche se ora c'è la Dropbox che mi aiuta. Sto per installare natty narwhal 11.04 sul pc-merda dove ho già partizionato e installato windows XP, da cui al momento scrivo. Ho controllato il blog di Licia Troisi e ho scoperto che quella continua a scrivere, ha già un altro libro in cantiere, non si da per vinta e rivela che la sua chiave sono i tanti libri che legge. Devo provarci anch'io su questa via, continuare a leggere libri e non solo Manga, approfondire argomenti profondi e continuare a provare. Parlando del mio futuro, la domenica, quando eravamo tutti riuniti ci siamo accorti di come le cose siano meno raggirabili ora che in passato e sempre che il mio avvenire sia molto arduo. Dal canto mio, ho terrore di trovare un posto di lavoro accettabile e sicuro, conscio che il tempo in cui viviamo ci sia avverso; se avessi possibilità sicure sarei anche disposto ad impegnarmi, ma con tutto quello che dicono, il disimpegno sembra essere la via per soffrire meno. E poi ancora che sperano che io mi crei una famiglia, non immaginano quanto sia impegnativo e frustante: meglio rimanere soli e qualche scappatella quando se ne ha l'occasione.
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