Basta non c'è la faccio più a sopportare e sopportare e continuare così. Il problema non è il PC nuovo, la colpa è di tutto quello che succede e non posso reagire, mi sento inutile.
Il tempo che passa e continua a disseminare tutte le mie convinzioni in peccati reconditi e accessibili solo a posteriori in cui riesco raramente ad affacciarmi, è il problema principale. Mi sento come un cervo perso nella radura in cerca del branco, dimentico che il mio vero branco è il tempo che mi manca ad assuefarmi degli oggetti che scandiranno il mio percorso. Perché saranno proprio gli oggetti morti che sapranno darmi una via e una vocazione, sarà la fredda materia inanimata che saprà plagiare il mio sangue ancora caldo.
Essere umani alle volte è uno svantaggio.
Essere umani alle volte è uno svantaggio.
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